
“Ogni volta che mangio una pizza, mi sento gonfia come un pallone!”
“Questa mozzarella mi ha fatto correre in bagno”
“Aiuto sto scoppiando, sarà colpa del lattosio”
È normale porsi delle domande quando si presentano simili pensieri e capire la motivazione della propria condizione è fondamentale.
L’intolleranza al lattosio è una delle più comuni in Italia, quindi se il medico ti ha consigliato di indagare a tal proposito, oppure semplicemente hai la curiosità di capire se si tratta di ciò, sappi che puoi indagare sul gene della beta-D-galattosidasi (che produce l’enzima omonimo).
La Beta-D-Galattosidasi è l’enzima deputato alla digestione del lattosio, presente nel latte e nei suoi derivati.
Una singola mutazione nella regione regolatrice del gene, è responsabile della diminuzione dell’efficienza enzimatica.

Tale diminuzione porta al passaggio del lattosio non digerito nel colon, dove la fermentazione, a carico dei batteri della flora intestinale, produce una miscela di gas che causa i sintomi addominali tipici quali crampi, gonfiore, flatulenza e aumento della pressione osmotica del colon.
Cosa fa il test?
L’analisi discrimina i soggetti portatori della variante sfavorevole, per i quali si consiglia la riduzione dell’assunzione di alimenti contenenti lattosio. Nel caso della presenza della variante favorevole possono comunque esserci cause secondarie che provocano, ciononostante, intolleranza al lattosio.
Il test permette quindi anche di sospettare tali cause secondarie (gastroenteriti, malattia celiaca non controllata , malattia di Crohn) che necessitano di essere indagate.
A chi è rivolto il test?
Il test è rivolto a chi è stato indirizzato dal medico, a chi vuole indagare sulla possibile causa dei disturbi intestinali o a chi è semplicemente curioso di sapere l’efficienza enzimatica delle proprie lattasi.
Come si effettua il test?
Scommetto che almeno una volta nella vita hai visto una puntata della serie CSI – Scena del crimine.
Nella serie, come nella realtà, gli esperti della polizia scientifica per inchiodare il colpevole, raccolgono un campione di DNA. Il campione gli serve per collocare il malfattore sul luogo del reato.
Il DNA è unico per ogni persona, perciò la corrispondenza è una prova inconfutabile.
Gli operatori della scientifica prelevano il campione passando un bastoncino di plastica sulla parte interna della guancia. All’estremità del bastoncino sono presenti delle setole che catturano le cellule all’interno della bocca, le quali contengono il DNA.

La presa del campione è rapida, veloce, indolore e non necessità di alcuna preparazione. In seguito il materiale è inviato in laboratorio, il quale provvederà a eseguire i relativi test.
Per prenotare o chiedere informazioni sul test, scrivimi dalla sezione contatti o più semplicemente clicca qui.
Dove effettuare il test?
Il test avviene nel mio studio e inviato nei laboratori GENTRAS dove viene analizzato. Dopo circa una settimana riceverai i risultati che provvederò a discutere con te, indirizzandoti verso le pratiche da adottare per migliorare la tua situazione.
Qual è prezzo del test?
L’analisi genetica per l’intolleranza al lattosio ha un prezzo di 69€, ma prenotando entro il 22 dicembre 2023 ottieni un 15% di sconto, quindi passerai a 59€ anziché 69€.
Sapere se il lattosio è il responsabile dei fastidi intestinali può rivelarsi un valido investimento per il futuro.