
La carenza di ferro è diffusa soprattutto in alcuni gruppi di persone e porta sintomi abbastanza comuni. Soprattutto per l’ultimo motivo, è complicato capire se si tratta di sideropenia (o anemia sideropenica, sono diversi i nomi con cui viene indicata la carenza da ferro).
Ho deciso di scrivere qualche riga sull’argomento per aiutarti a riconoscerla. Come al solito, più ne capisci e meglio saprai rimediare.
L’obiettivo è darti maggiore chiarezza sull’argomento in modo da comprendere meglio le indicazioni del tuo medico.
Iniziamo subito!
Ferro basso: i possibili sintomi
Il ferro ha molteplici scopi, il più importante riguarda il trasporto di ossigeno nel sangue. Il minerale è presente nei globuli rossi all’interno dell’emoglobina costituendone una componente fondamentale.
Non a caso l’emoglobina è uno dei parametri per stabilire una possibile carenza di ferro.
Ritornerò sulle analisi del sangue a breve, per il momento concentriamoci sui sintomi arrivandoci per logica.
Cosa succede se il tuo corpo ha difficoltà a reperire l’ossigeno?
Vai in affanno, perché l’ossigeno è coinvolto nei meccanismi di ossidazione cellulare. Senza di esso le cellule non funzionano e quando i suoi livelli scendono, lo fa anche l’energia.

È naturale quindi che il corpo possa sentirsi affaticato.
La stanchezza è tra i sintomi della mancanza di ferro, tra gli altri trovi anche:
- pallore;
- irritabilità;
- battito cardiaco accelerato;
- emicrania;
- fiato corto.
Ne riconosci qualcuno?
Si tratta di sintomi abbastanza comuni. Riconoscerne la causa è fondamentale.
Il fatto di essere costantemente stanchi non vuol dire necessariamente avere una carenza di ferro. Il contesto e le analisi ematiche sono due armi potenti nella valutazione della condizione.
È inutile puntare il dito sulla carenza di ferro quando dormi quattro ore a notte oppure lavori dodici ore al giorno.
Il dubbio è plausibile qualora appartenessi a una categoria a “rischio”, in tal caso le analisi del sangue aiutano a chiarire il quadro. A breve vedrai quali valori concorrono all’indagine, ora è il momento di capire chi è maggiormente suscettibile di carenza di ferro.
Prima di proseguire però, sappi che ho scritto sulla carenza di ferro anche in un altro precedente post. Per approfondire clicca su: “Carenza di ferro: cosa mangiare”.
Chi guadagna e chi perde ferro
Come accennato, la maggior parte del ferro si trova nel sangue, in più ti informo che i suoi livelli devono rimanere costanti. Quindi è intuibile che più sangue si perde e più i livelli di ferro diminuiscono.

Non a caso l’anemia ferrosa è diffusa soprattutto nelle donne a causa del ciclo mestruale, ma anche nelle gestanti per via delle aumentate richieste minerali. Invece, le donne in menopausa hanno meno probabilità di incorrere nella problematica.
Mi spiego meglio.
Mettiamo che ho bisogno di pangrattato tutti i giorni, perché mi serve per preparare i pasti per la mia famiglia. La dispensa ha pangrattato a sufficienza, tuttavia ho le formiche in cucina che lo portano continuamente via. A quel punto o risolvo il mio problema con le formiche, oppure sono costretto a comprare più pangrattato per compensare le perdite.
La stessa anemia scaturisce se non si assume o non si assorbe abbastanza ferro con la dieta, ecco perché le persone che seguono una dieta vegetariana o vegana sono maggiormente esposte.
In riferimento all’esempio precedente, questa volta non si tratta del furto delle formiche, ma di non comprare pangrattato a sufficienza.
Il ferro si trova in buone quantità in tantissimi alimenti, sia animali che vegetali, tuttavia nei primi la sua disponibilità è molto superiore. Per questo motivo, chi segue regimi vegetariani o vegani dovrebbe aumentare del 50% l’assunzione di ferro nella dieta.

Un altro trucchetto per migliorare l’assimilazione del minerale è di associare alimenti ricchi di ferro con altri carichi di vitamina C.
Esistono anche altre cause che spiegano l’anemia di ferro (condizioni genetiche, malattie, ecc.), di sopra però mi sono concentrato sulle principali.
Dopo aver valutato il contesto, le analisi del sangue sono una valida prosecuzione dell’indagine, anche se periodicamente sono utili a prescindere.
Esami del sangue per la carenza di ferro
Dal punto di vista ematico non esiste un singolo esame attestante la sideropenia. Gli esami da considerare sono diversi e insieme contribuiscono a specificare il quadro clinico.
Di seguito i più rappresentativi.
Emocromo
Si tratta di un esame del sangue completo che determina la quantità e la tipologia di dei globuli rossi, globuli bianchi e piastrine. In particolare sono da visionare:
- il numero dei globuli rossi (RBC);
- l’emoglobina (HGB);
- l’ematocrito (HCT);
- il volume corpuscolare medio (Mcv).
Valori bassi sono tipici della carenza di ferro.
Sideremia
Rappresenta la concentrazione di ferro nel sangue. I valori di riferimento sono molto variabili in base al sesso, all’età, alle performance, stato del soggetto e altre caratteristiche.
Bassi livelli di ferro possono essere dovuti a perdite di sangue o un aumento delle richieste da parte dell’organismo.
Tuttavia, è importante la valutazione congiunta con altri valori perché lo stesso effetto può dipendere anche da: ridotto assorbimento (malattie del tratto gastrointestinale), diabete, età avanzata, insufficienza renale, malattie infettive, malattie croniche (morbo di Chron), ecc.
Transferrina
È la principale proteina di trasporto del ferro. Chi soffre di Anemia sideropenica presenta una grande quantità di transferrina che non trasporta il ferro.
Andiamo nel dettaglio.
Se vuoi saltare questa parte vai subito al termine del paragrafo sulla transferrina, dove ti indicherò quali sono i valori compatibili con la suddetta anemia.
Nelle analisi potresti trovare: TIBC, UIBC e % di saturazione della transferrina.
Il TIBC (Total Iron Binding Capacity) indica la capacità totale di ferro che può essere legato dalle proteine nel sangue. Meno ferro è presente e maggiore è questa capacità.
L’UIBC (Unsaturated Iron Binding Capacity) è la quantità di proteina che non è ancora legata al ferro e, anche in questo caso, meno ferro è presente e più è alta la quantità di proteina non legata al ferro.
La % di saturazione della transferrina è la percentuale di proteina legata al ferro. Se è bassa si può trattare di sideropenia.
Ti riassumo i valori e le possibili corrispondenze con l’anemia sideropenica:
- TIBC – alto;
- UIBC – alto;
- % saturazione della transferrina – basso.
Ferritina
La ferritina è l’ esame più utile, perché rappresenta le riserve di ferro e fornisce al medico indicazioni fondamentali sulla quantità di ferro da implementare.
Ovviamente i depositi saranno poveri se c’è poca materia prima in giro.
Come funziona
Cerchiamo di capire meglio per ricordare con facilità.
Tempo fa (non ricordo dove) leggendo sull’argomento, mi sono imbattuto in una spiegazione che sono certo piacerà anche a te.

Immagina il contesto del ferro nel corpo come quello in cui viene costruito un edificio. I vari elementi sono: il cantiere, l’edificio da costruire, i camion per il trasporto materiali e i mattoni.
Ognuno ha uno scopo preciso.
La sideremia rappresenta i mattoni presenti nel cantiere. Il magazzino del fornitore d’impresa è la ferritina, mentre la transferrina è figurata dai camion per il trasporto dei mattoni.
Ora è più semplice, vero?
Take home message
L’anemia da carenza di ferro è la forma più diffusa di anemia. Spesso accade quando il Ferro introdotto con l’alimentazione non soddisfa il reale fabbisogno della persona.
Effettuare delle analisi del sangue di tanto in tanto è importante per conoscere il proprio stato di salute e indagare sulla presenza di eventuali anemie, tra cui quella ferrosa.
Nello specifico, potrebbe risultare utile soprattutto in alcune condizioni femminili (presenza del ciclo o gravidanza), in presenza di determinate sintomatologie (stanchezza, pallore, ecc.) o se il regime dietetico seguito è restrittivo (vegetariano o vegano).
Ci tengo a dire che non sono contro i regimi vegetariani o vegani applicati con criterio.
Concludo scrivendo che il tuo medico sarà fondamentale nell’identificazione del problema, ma adesso anche tu hai qualche nozione in più per capire di cosa si tratta.
Fammi sapere se il post è stato utile e scrivi nei commenti per eventuali chiarimenti.
Ciao
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